Formato file: i file di stampa devono essere in formato PDF, TIFF o JPG. In caso di riviste, libri, cataloghi o in genere lavori con più pagine viene richiesto un unico file PDF composto da pagine singole. Margini di rifilo: I margini del documento indicano l’area di taglio. Per evitare un eventuale bordo bianco intorno ai margini del documento, bisogna estendere il bordo di almeno 3 mm di qualsiasi foto, sfondo colorato o elemento di grafica che si desidera copra tutto il bordo. Il documento verrà tagliato in corrispondenza dei margini, ma a causa di variazioni dovute ai macchinari è importante mantenere il testo e le immagini che non devono andare a filo del bordo all’interno di almeno 3 mm rispetto ai bordi del documento. Risoluzione: Per risoluzione si intende il numero di punti per pollice “dpi”, questo valore definisce la qualità di un’immagine che per la stampa tipografica l’ottimale corrisponde a 300 dpi al 100% della dimensione reale. Colore: per una corretta visualizzazione è importante che il documento di stampa venga creato in CMYK (cyan, magenta, giallo e nero) che sono i colori usati nel processo di stampa a differenza del RGB (rosso, giallo e blu) che sono i colori comunemente usati per il web o comunque per tutti i supporti video. In caso di soggetti neri o grigi come ad esempio testi o linee devono essere sempre in nero al 100%. In caso di fondi o aree nere è possibile ottenere un nero profondo aggiungendo percentuali di altri colori: Cyan 60%, Magenta 40%, Yellow 40%, Black 100%. Segni di piega o fustella: I segni di piega o di fustella indicano dove sarà posizionata la piega sul prodotto e vanno indicati con un colore pantone in sovrastampa. Invio del file: Si suggerisce sempre la compressione dei file prima dell’invio. In caso di incertezza potete contattare il reparto di fotocomposizione che vi aiuterà a chiarire qualsiasi dubbio. |